EVA SPINAZZÈ archiarcheoart

Versus solem orientem et versus solis occasum.

Analisi dell’orientazione di edifici sacri di epoca medioevale.

Eva Spinazzè, in una precedente ricerca di natura storica, architettonica e astronomica ha avuto modo di constatare che, in epoca medioevale nel Veneto, i Benedettini allineavano le loro chiese monastiche sulla base di un ben determinato criterio legato ai fenomeni astronomici. Dati simili sono emersi in un altro suo studio su Venezia e sulla Laguna, dove ha potuto riscontrare che la quasi totalità delle chiese di origine medioevale, sia parrocchiali, sia appartenenti a diversi ordini religiosi, seguivano lo stesso criterio.

Con la ricerca di dottorato (conclusasi in febbraio 2015) ha allargato lo sguardo verso altre aree e regioni geografiche, sia dell’Italia che d’Oltralpe, nei diversi contesti territoriali, di aperta campagna, di montagna, di valle, di città e di luoghi isolati, e nelle diverse culture e tradizioni. In particolare ha preso in esame le architetture sacre appartenenti al X-XII secolo, edificate lungo l’itinerario della Via Francigena descritto da Sigerico, partendo dalla Romandie e arrivando nel Sud della Toscana, attraverso i cantoni Vaud e Valais e le regioni Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana. Con le testimonianze trovate nelle fonti medioevali di argomento astronomico e liturgico, accompagnate dai rilievi topografici georeferenziati e dai calcoli astronomici di 63 edifici sacri (allineamenti considerando sia l’orizzonte astronomico che l’orizzonte locale) ha cercato di mettere in luce la tradizione nell’orientare gli edifici sacri versus solem orientem et versus solis occasum, dando per ciascuno un’interpretazione legata alla propria storia.

Si vedano le varie sue pubblicazioni.